Marija Gimbutas, archeologa e linguista di
fama internazionale, scoprì, da alcune sepolture della vecchia Europa, che
erano le donne a svolgere i ruoli religiosi più prestigiosi in alcune antiche società
dell’Europa.
Inoltre il fatto che le
donne avessero ruoli importanti nella vita della vecchia Europa non significava
che a essere oppressi fossero gli uomini.
Un’altra autrice, Riane Eisler, parla
infatti di gilania e società della partnership per trovare un’alternativa a due
modelli societari unilaterali quali: patriarcato e matriarcato[1].
Da molte testimonianze archeologiche,
artistiche e linguistiche si evince che nella preistoria prosperarono società
più pacifiche di quelle attualmente conosciute.